Robert Smith e David Bowie.
Quella volta assieme sul palco del Madison Square Garden di New York
Il giorno in cui il frontman dei Cure coronò il sogno di una vita esibendosi accanto a David Bowie
Il 9 gennaio 1997 Robert Smith esaudisce uno dei suoi più grandi desideri. Sale sul palco del Madison Square Garden di New York e ha finalmente l’occasione di esibirsi accanto a David Bowie per i suoi cinquant’anni (compiuti il giorno precedente).
Sono passati 5 lustri dall’esibizione che gli ha cambiato la vita, ovvero da quella famosa puntata del Top Of The Pops in cui Ziggy Stardust, in tutina aderente versicolore, accompagnato dalla sua band dell’epoca, gli Spiders From Mars, rivoluziona per sempre il costume e la cultura pop. È lo stesso Bowie a contattarlo, personalmente, invitandolo a partecipare a un evento che lo avrebbe visto salire sullo stesso palco di Lou Reed, Billy Corgan, Foo Fighters e Sonic Youth.
Quella sera i due eseguono The Last Thing You Should Do da Earthling, uscito quell’anno, e Quicksand da Hunky Dory e, per molti, è stata la performance più riuscita dell’intera, lunghissima, serata. Una notte continuata a casa dell’artista Julian Schnabel al cui afterparty Smith viene presentato a Reeves Gabrels, storico collaboratore del Duca Bianco, all’epoca nella sua fase d’n’b. I due stringono un’amicizia che li porterà, nei mesi successivi, a registrare assieme un brano che sarebbe uscito a nome Cure, Wrong Number, e qualche anno più tardi, nel 2012, il chitarrista virtuoso entra ufficialmente a far parte della band. Sempre durante la serata, il frontman entra in contatto con Mark Plati, che si occuperà in seguito di alcuni remix per la band, compreso quello del sopracitato brano, che esce come singolo nell’ottobre 1997 per poi venir inserito nella raccolta Galore.
da SentireAscoltare.com
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