“Manifesti Parlanti”. La città ci parla dalle foto di Antonella Pizzamiglio.

 “Manifesti Parlanti”

La città ci parla dalle foto di Antonella Pizzamiglio

 

 Una città sociale, una città che cura, un mese di eventi per ricordare, a Casalmaggiore, Franco Rotelli, psichiatra braccio destro di Franco Basaglia, cui si deve la riforma degli istituti psichiatrici. Di questo vi avevamo già parlato in un articolo precedente; da quell'evento è scaturito un lavoro importante, un video, pubblicato su youtube, che vale di più di un trattato sociologico, immagini e parole che descrivono la città che vorremmo.

Un lavoro che è anche un archivio vivente e parlante che potrebbe contribuire, negli anni a venire, a dare forma ad una sorta di "Festival Rotelli", nella sua città natale, Casalmaggiore.

Antonella Pizzamiglio e Barbara Sereni, in collaborazione con Fiorenza Bicchierai hanno permesso di divulgare il messaggio che Franco Rotelli ci ha lasciato: Abbattere le mura per costruire “Una Città Sociale, una Città che cura”, un messaggio di unione e di condivisione nell’affrontare argomenti importanti non solo legati alla malattia mentale.

 

 

Prendiamo quindi spunto dalla Giornata Mondiale della Salute Mentale, che è stata il 10 ottobre, per presentarvi l'iniziativa “Manifesti Parlanti”, progetto ideato e finanziato insieme a FormattArt (Iris Caffelli), con ritratti e testimonianze audio (riprodotte mediante QR-Code) che raccolgono pensieri sul tema “cosa dovrebbe avere per te la tua città per essere una città sociale una città che cura”.

 

Saranno affissi a Casalmaggiore, cercateli per vedere gli altri con uno sguardo diverso, con la mente più aperta.