Qual è il suono della Bassa?
Una compilation dedicata alla musica indipendente della Bassa
Risorgiva dischi lancia la sua prima campagna di crowdfunding
Giovani talenti, che invece che pensare solo a loro stessi, si impegnano a fare da ponte per costruire una rete di giovani artisti di cui la bassa pullula. Un tramite per collaborazioni e mescolanza di idee, uno spazio per chi ha doti musicali e non sa come veicolarle, una missione che vuole collegare i vari progetti riguardanti la musica, e non solo, che nascono nel territorio, fare crescere la cultura, l’arte e l’aggregazione in un luogo ancora troppo provinciale per aprire le stesse porte della città.
Ma tra argine e fiume, nelle pieghe di piccoli paesi che non fanno comune, nel susseguirsi incessante di nebbia e canicola, si nascondo giovani uomini e giovani donne che ballano, cantano, suonano, compongono, recitano, scrivono, fanno regia e che stanno lavorando affinché i talenti emergenti di questa terra di confine abbiano finalmente un loro spazio.
“Il Suono della Bassa” è un progetto che parte dal basso, si sviluppa nella bassa e si pone l’obiettivo di incoronare la musica e l’arte indipendente di casa nostra. Un lavoro serio e virtuoso che gioverà alla comunità intera ogni qualvolta si avrà modo di apprezzarli in eventi, esposizioni e concerti live.
Giovanna Anversa
Risorgiva Dischi, giovane etichetta discografica indipendente nata nel cuore della Pianura Padana, lancia Qual è il suono della Bassa?, una campagna di crowdfunding finalizzata a produrre una compilation dedicata alla musica indipendente della Bassa, un progetto che unisca la moltitudine di voci del territorio in un unico racconto collettivo.
La Bassa Padana è una terra di campanili e case basse in cui il canto delle cicale si alterna ai rumori dei mezzi agricoli. Chi l’ha attraversata sa che, sotto il suo apparente vuoto, si nasconde un universo sonoro tutto da scoprire. Qui, chi suona lo fa per esigenza, per riempire un vuoto. La Bassa, con la sua anima agricola e industriale, è infatti anche un’insospettabile fucina di musica indipendente.
Dopo oltre un anno di attività, con la pubblicazione di 8 singoli, 3 EP, 2 album e un mini-documentario, l’etichetta è pronta a curare una compilation dedicata a artiste e artisti della Bassa partendo dall’interrogativo Qual è il suono della Bassa?
Il nuovo progetto prevede la pubblicazione di una compilation per celebrarne il diversificato patrimonio musicale. La compilation raccoglierà le sonorità locali, intrecciando stili e storie per raccontare l’energia creativa di una terra troppo spesso inascoltata.
Per realizzarlo, la microetichetta ha lanciato una campagna di crowdfunding con cui raccogliere i fondi per la sua realizzazione.
La campagna, online a partire dal 29 Novembre 2024, si concluderà in occasione del Risorgivafest, un piccolo festival diffuso di due giorni al Circolo Arcipelago di Cremona (28 Dicembre) e al Babilonia Pub di Casalmaggiore (29 Dicembre): due giorni che vedranno alternarsi tutti gli artisti e le band dell’etichetta più tantissimi ospiti e sorprese.
E’ possibile sostenere il progetto attraverso la piattaforma produzionidalbasso.com fino al 30 dicembre.
La produzione e pubblicazione di questa prima compilation rappresenta solo una delle numerose attività che Risorgiva Dischi cura sul territorio: concerti, jam session, eventi artistici e musicali. L’obiettivo è creare uno spazio collettivo dove artisti e artiste diversi possano incontrarsi, ascoltarsi e farsi ascoltare, una vera e propria comunità.
La produzione del progetto sarà affidata a Domenico Vigliotti, fonico che ha collaborato con artisti del calibro di Patti Smith, Edwin Colin (Porcupine Tree), Luca Ferrari (Verdena), Mario Biondi, Iosonouncane e molti altri.
Ogni traccia sarà seguita con cura, dalla registrazione al master, per garantire la migliore qualità possibile. Dopo la chiusura della raccolta fondi, i primi lavori sulla produzione inizieranno nel mese di marzo, con l’uscita della compilation prevista per il mese di giugno. La raccolta conterrà brani inediti realizzati appositamente per la compilation e vedrà diverse collaborazioni speciali tra gli artisti dell’etichetta. Nel complesso la compilation restituirà un’instantanea di quello che è oggi la musica indipendente della Bassa: variegata, multiforme, coraggiosa.
Risorgiva showcase @ kaffeklubben |
Crowdfunding: https://bit.ly/RisorgivaCrowdfunding
Risorgiva nella rete, i link:
Press:
Mirco Assandri
Delta - Ramificazioni Culturali
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