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16 luglio 2024

ANDÒM, da una scintilla la forza di una valanga

ANDÒM

 


Creatura speciale è poco, extrasensoriale direi.

Che fosse oltre i muri, oltre i confini, nell'infinito del tutto, me ne accorsi quando faceva l'educatore in colonia. Poco a poco è diventato un amico, un amico caro col quale non mi vedo sempre ma con cui interagisco spesso: potere della tecnologia! Impegnati entrambi nelle nostre vite ci concediamo un caffè il sabato mattina, un incontro in piazza, una cena dalla Laura ma il contatto maggiore lo abbiamo tramite cellulare. Ed ecco che questa piccola scatola fa anche cose buone, acquista un valore se ci tiene legati alle persone come Nazareno, il mio amico speciale e vero.

 

Tra le sue tante sensibilità, per chi soffre, per gli animali, per Amatrice e dintorni e la sua gente, per le storie a lieto fine, per le storie tristi, per chi non vive al centro bensì all'angolo, per chi sogna e per chi osa, per chi raramente vince e potrei continuare, c'è anche magnanimità e accettazione per ciò che la vita riserva. Le conosciamo tutti le parole di Nazareno, le leggiamo tutti e ne assorbiamo la forza, la profondità e la verità.


Il caso, o la vita che dir si voglia, ha voluto che nel suo cammino gli si affiancasse un compagno di viaggio, come lui lo definisce, scomodo, fastidioso, doloroso che lui ha saputo accogliere e da cui, ogni giorno ci dimostra, sta assorbendo il meglio che questo compagno irritante e petulante gli sta dando, il meglio per sé stesso e il meglio per gli altri. E questo compagno di viaggio è diventato prima un motto e poi un'occasione, ancora una volta, per fare del bene.


Ė cosa certa che le parole di Nazza arrivano a tutti, è cosa certa che tutti abbiamo scovato sotto la sua pelle, a volte un po' da orso, un'anima al di sopra di noi, extrasensoriale appunto, che ci ha portati a riconoscerci ancora una comunità nonostante l'individualismo dilagante.


Un brano di James Taylor, un post di Nazza ed eccoci tutti qui, coi cuori gonfi. Andòm sta raggiungendo livelli di adesione inimmaginabili, chiediamoci perché. Andòm è la maglia che ci trasforma in supereroi, è la nocciolina di SuperPippo, gli stivaletti a molla di Paperinik, è la scatola di spinaci di Popeye, è il nostro Nazza a cui basta una parola chiave che spinge avanti, che incalza, che esorta a non mollare per riunire una comunità.


Un insegnamento per tutti noi che non possiamo fare a meno di volergli bene quindi.... Andòm, vamos, let's go, allons nous, gehen wir !!!

Giovanna Anversa



 




 

ANDÒM

Da una scintilla

la forza di una valanga

 


 ... nel febbraio del 2023 iniziava un cammino complesso. Non sapevo ancora con cosa avessi a che fare, ma sapevo che non sarebbe stato semplice. A giugno poi, dopo tanti esami, ho scoperto di avere un compagno di viaggio. Spesso pesante, a volte più leggero. Da allora ho cominciato a raccontare, senza un termine fisso ma ogni volta che qualcosa da raccontare mi si fermava nei pensieri, di un cammino, di un percorso che affrontano e stanno affrontando in tanti.

 


Ho scoperto reparti e servizi - l'oncologia di Cremona, il Day Hospital di Oglio Po, lo splendido servizio domiciliare con tutte le persone che vi ruotano attorno - che mi hanno aiutato ad affrontare una strada sempre, e tutt'ora, in salita. Ho scoperto l'amore per le piccole cose, l'adattamento, i sorrisi. Mi sono ritrovato a fermarmi e poi a ripartire dopo istanti veloci. Ho incrociato sorrisi di chi non c'é più ed altre mani, e abbracci, e pensieri di tanti che stanno lottando. Di tanti che guardano avanti. Perché guardiamo avanti.

 


Non ci arrendiamo, Non attendiamo qualcosa, ma cerchiamo e sempre di vivere la nostra vita per quel che facciamo e possiamo. Non è semplice affrontare un viaggio di questo tipo ed ognuno lo affronta - con pari dignità - come ritiene più opportuno. Non c'è un modo migliore o peggiore, non c'è un'alba certa dietro le persiane, non c'é una strada che penalizzi o favorisca.

 


Qualcuno mi ha definito e ci definisce eroi. Non lo siamo. Ci aggrappiamo con le unghie e coi denti alla vita e più ancora di questo, siamo tutti consapevoli di esserci, di esistere, di resistere. Nel febbraio iniziava un'altra parte della mia vita, una parte che mi ha fatto giocoforza rimodulare tante cose. Ma di una cosa sono certo. Non possiamo che guardare a quel che é, anelando a quel che sarà. Non possiamo che credere, ognuno con il suo bagaglio, la sua credenza e il suo coraggio, che qualcosa per la quale dire grazie c'è sempre. Siamo tutti qui...


ANDOM - è un saluto, è un incitamento, una esortazione. E' un modo per farmi, e farsi coraggio perché chiunque ha un compagno di viaggio più o meno greve che lo accompagna. ANDOM é una semplice parola, che raccoglie una forza immensa, che vorrei arrivasse, e a tutti, al cuore. Che fosse, per ognuno, una piccola e laica (o piena di fede, ognuno ha la sua storia e il suo vissuto, e tanti hanno un dio) preghiera. Un piccolo e semplice segnale di fumo e di forza. Una piccola invocazione a crederci. Un sentiero, con qualche lacrima a volte, con qualche stop, con tante ripartenze. 


ANDOM - una decina di giorni fa, chiacchierando con il personale e con Barbara a Oglio Po, mi (e ci) è venuta in mente questa follia. Stampare su una maglia la parola, Poterla dare a tutti, previa donazione, per aiutare chi mi e ci aiuta ogni giorno, con silenzio e coraggio, correndo e facendo di tutto per assisterci. L'intero utile delle donazioni (tolte le spese di acquisto e stampa) andrà totalmente all'aquisto di quel che manca. Sto attendendo un elenco (per questo si parla di progetto) ma nei prossimi giorni e soprattutto al termine di questo cammino (ci siamo dati un mese) sapremo cosa comprare.


So solo che serve un ECO VENOSA per il Day Hospital Oncologico. E che serve altro. Tutte le donaziioni, con la consegna delle maglie, saranno registrate su ricevuta, e al termine di questo percorso rendiconteremo pubblicamente il tutto. Le maglie sono quelle che vedete, per i dettagli pubblicheremo le schede. Ci saranno punti di distribuzione, e un banchetto in piazza tra qualche settimana. Hanno fatto tanto per me. Hanno fatto tanto per tutti. Ora facciamo noi qualcosa per loro.

 


Grazie a chi si é offerto di dare una mano. Grazie al cuore della mia famiglia, alla spinta degli amici, ai sorrisi dei tanti compagni di viaggio, a quell'ANDOM che ogni tanto risuona sulla strada e per le piazze. Grazie a chi vorrà contribuire. Di settimana in settimana saprete quante maglie sono state consegnate. E saprete a che punto siamo.


E' una follia? Si, forse lo é. Ma ho vicino, e sento vicino, tante persone più folli e più forti di me.
ANDOM - un giorno, - tra un ora o tra 50 anni - quando avremo voltato l'angolo, resterà la bellezza. Resteranno e resisteranno altri uomini, e altre donne, con diversi o uguali compagni di viaggio a camminare. Resterà la quiete, resisteranno i giorni, resteranno piccole luci accese in riva al mare. Resterà e risuonerà un ANDOM, su una maglia, all'interno dell'ospedale, nel cuore di ognuno.


Chiedete pure ciò che volete, cercheremo di rispondervi. Per esigenze speciali potete pure scrivermi o messaggiarmi in privato. Saremo anche su Instagram (che uso poco, ma anche in questo caso c'é un essere speciale a darmi una mano).

ANDÒM.

Nazzareno Condina

Aggiornamento: Le magliette ordinate sono oltre 1500 (di cui oltre 800 già stampate e consegnate). Entro fine luglio, se ci consegnano l'ecovenosa per Pediatria e Oncologia, sarà affidata all'Ospedale.

 
















di Giovanna Anversa con la collaborazione di Stefano Superchi



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